Letto in cirmolo ad una piazza e mezza

 

Il pino cembro meglio conosciuto con il nome di cirmolo, è un albero che cresce sulle Alpi al di sopra dei 1500 metri, dal quale si ricava un legno caratterizzato da profumo pungente, colore tendente al rosa e numerosa presenza di nodi. Da sempre viene utilizzato dalle popolazioni alpine in campo scultoreo e per realizzare camere da letto e culle da bambino, perché sembra che il suo profumo (credenze popolari confermate da studi scientifici) abbia delle particolari proprietà rilassanti, in grado di abbassare il battito cardiaco e conciliare il sonno. Tuttavia l’industria dell’arredamento, salvo per le zone di produzione tradizionale, continua a torto, a trascurarne l’utilizzo se non addirittura ad ignorarne l’esistenza, pur essendo un legno di facile lavorazione e reperibile senza particolari problemi. 

Il letto misura cm 200 x 130, per un’altezza da terra di circa cm 55 (compreso il materasso), atto ad accogliere un materasso ad una piazza e mezza di cm 190 x 120. La struttura è realizzata interamente in legno e i pezzi che la pongono sono uniti fra loro con l’uso esclusivo di incastri, senza viti o altre parti metalliche. Il tutto si compone di appena 9 pezzi (esclusi i listelli che fanno da sostegno al materasso). Il montaggio avviene con molta semplicità senza uso di utensili. Intorno al letto ho realizzato una boiserie sempre in cirmolo di spessore minimo, per rendere l’ambiente più caldo e avvolgente, e per proteggere il muro dagli urti. Il poco spazio a disposizione compreso fra la parete laterale e la porta di accesso alla stanza, ha permesso di realizzare un comodino di soli 34 x 34 centimetri, dotato di un cassetto e di un secondo ripiano. Lo spazio mancante è stato “recuperato” con una mensola a parete che incorpora anche la lampada da letto a led. 

Le superfici a vista sono state trattate con olio di cirmolo specifico per questo tipo di legno, per proteggerle da sporco e usura, e allo stesso tempo preservare le caratteristiche uniche di questo legno.